pioggia primaverile
voglia di chiamarti
nostalgia
solitudine
e surplus: non va il gas
che schifo di vita

vieni qui
non ti ho mai voluto cosi tanto

un colino che vorrebbe essere una spugna

come una rete a maglie larghe
cui tutto passa attraverso
e pochisssimo rimane impigliato
cosi io sto
piccola figura in lontanza
sotto un cielo scuro di pioggia

le persone sono come le nuvole di de andrè
vanno, vengono, a volte si fermano
vanno, vengono, ritornano

felice agitata e fiduciosa come prima di un appuntamento

settimo giorno
oggi è più difficile
forse dovrei smetterla di contare i giorni
sembra che mi stia disintossicando da qualcosa
ma forse è proprio cosi
quando la tua relazione diventa una dipendenza e non riesci a fare nulla nulla da sola
non è una droga?
il mio metodo contro la dipendenza da te: diminuire la dose poco per volta

11 marzo 2010

giorno n.4
torneremo al nostro antico splendore
promesso

niente di particolare a parte il fatto che mi manchi -cristina donà-
sono pessima, non ce la farò mai
e sono passati solo due giorni senza di te
:(

dicono che si fa l'abitudinea tutto...

ogni fine è un nuovo inizio, ma se la guardi al contrario
-ogni inizio è una nuova fine-?

una bella ragazza deve pensare soltanto a fottere e mai a generare
de Sade, la filosofia nel boudoir

non posso chiedere appoggiarmi agli altri per sempre
non posso stare male per sempre
nessuno mi racconta mai di se
perchè io riverso sugli altri tutto di me
non lascio nessuno spazio
dovrei solo stare zitta

stralci da una canzone di cristina donà

invisibile...
come sempre...
o forse è solo una mia immagine?
quando è tardi per dire non sopravvivo
ed io rimango invisibile