se fai cosi non ci gioco più con te

felice e spaventata a morte
ora qui si gioca il mia piccola-insignificante vita
ma io sento il presentimento del mio successo

e penso che mi abbia amato per quello che non ero e che mi ami ancora per quella versione artefatta di me che sono stata in quegli anni
certamente colpa di entrambi
ma ora sono tornata me stessa
potrà ancora amarmi?

cit aldous huxley

noi viviamo insieme, agiamo e reagiamo gli uni agli altri; ma sempre in tutte le circostanze siamo soli

la penombra
la stanza illuminata solo dalla luce del portatile
una birra appena aperta di fianco alla tastiera
porto la canottiera senza reggiseno quando sono in casa
i miei capelli visti dalla mia prospettiva
mi piace toccarmi quel pezzo di pelle tra il collo e il seno: nessuno riesce a farlo come lo faccio io
il caldo è silenzioso e tranquillo
volo anche quando non chiudo gli occhi
mangiucchio immaginazione, sogni ad occhi aperti, ad occhi chiusi, storie, allucinazioni
qualche volta ingoio un cucchiano di realtà
guardo i miei piedi nudi sulla mochette
guardo attraverso la finestra toccando il vetro come se fossi intrappolata dentro

cambi paese
cambi lingua
cambi compagnia
ma sei sempre carne della tua carne sangue del tuo sangue
solitudine che cerca altra solitudine
poi
non cambi nulla
e un pulviscolo di polvere ti fa vedere luci diverse
poi cambi
poi torni uguale
cerchi significati
ma li cerchi solo non li trovi quindi li inventi poi ti convoinci che erano li da sempre e che sei molto sveglio perchè li hai scoperti
vedi le cose per cose stanno e sei infelice
ed è solo un accozzaglia di robe confuse

da grande voglio fare ...

... l'addetto al cambio dell'ora legale agli orologi pubblici - perchè qualcuno lo dovrà pur fare - non credi? - me lo sono sempre chiesta -

ho interrogato il mio cuore
quello che ho sentito è stato un borbottare confuso come quando le persone parlano nel sonno
sono quindi ridotta a fare una lista dei pro e contro

anche la sola speranza di un nuovo amore
mi rende felice

e volavo volavo volavo
sono in quei 5 minuti della giornata in cui tutto diventa possibile
anche aprire la porta di casa (fuori c'è il sole anche se tira vento) e trovarsi in una Milano bella, felice, libera, con un futuro luminoso davanti a se


vorrei
sposarmi per la cerimonia per l'abito bianco e per la sbronza colossale con gli amici
e saltare la parte del vivere insieme in avversità e malattie finche morte non vi separi

oggi è il secondo giorno di primavera
ho una voglia matta di metterti una gonna
di uscire a fare la stupida
di ridere
di vivere davvero