sabato 17 novembre 2012

lasciatemi dormire

ti chiedevo solo amami
o come un liquore filtrami
parlo poco, penso tanto -o ogni tanto-
nella modernità, nella velocità ritrovo il mio pianto
vedo un dio nei miei vestiti a fiori sbiaditi
sono tanti gli dei che ci hanno traditi
la nostra forza è abbracciare nuove illusioni
con la forza delle alluvioni, con il calore dei maglioni.

giovedì 15 novembre 2012

la nostra poesia tu l'hai spezzata

mi dicevi che non avevamo poesia
ritorno indietro con la mente
e comprendo che sbagliavi
noi ci amavamo
torno al presente: la mia vita è livida
insapore inodore incolore
nemmeno il sesso mi salva più

http://www.youtube.com/watch?v=DVRf6zoFbyE

mercoledì 22 febbraio 2012

Linus e Frieda

A Frieda manca  Linus

sabato 11 febbraio 2012

ho atteso
per notti insonni
la tua bocca
ma non è mai arrivata
guardavo dalla finestra
mi accarezzavo il seno e i capelli
con eri solito fare
per interminabili notti
ho atteso

domenica 5 febbraio 2012

non bacio un ragazzo da quando non bacio più te

sabato 28 gennaio 2012

Amicizie perdute

ma come si fa a pensare ti voglio bene anche se non riesco più a guardarti in faccia?

mercoledì 25 gennaio 2012

come un pegno d'amore

Londra 10.15 a.m.
messa in mdma
dammi la tua bocca

ritrovo tra le scartoffie
la collanina che mia ha regalato
è gialla sfoforescente

domenica 15 gennaio 2012

Linus e Frieda

quando le cose finiscono tendo a romanzare

La domenica era un po' il loro giorno.
si vedevano spesso di domenica e  quando c'era il sole.
Frieda non ricorda di essere mai rincasata con le calze bagnate o infreddolita,
a parte forse quella volta quando le loro ombre lunghe li guardavano: erano seduti all'anfiteatro che sta nel parco, era notte, ma c'era uno spicchio di luce in cui si stagliavano le loro ombre.
Frieda avrebbe giurato che li guardassero, tanto che non ascoltava mentre Linus parlava...
che poi  parla sempre, non è necessario ascoltare proprio tutto, si ripeti spesso.
Anche quando non vuoi e lo combatti con tutte le tue forze le vicende hanno uno schema fisso:
i loro incontri  cominciavano col buio e finivano con la luce giallastra delle pareti di camera di Linus
e giocavano a cucinare  e giravano molto in largo intorno alle cose


 penso che mi chiami per nome per farmi piacere

martedì 10 gennaio 2012

sottovoce, così nessuno capirà

la pubblicità dei sughi freschi
corso Buenosaires, in particolare la zona di porta venezia
il mare
Varzo
la Toscana
i fiori appassiti
cucinare
i toast
la libertà
Linus e Frieda