sembrava corretto
fino a che tu non hai detto
alzi una crepa e crolla il letto

premuroso e gentile
una parola chiave e diviene ostile
forse addirittura lo fa soffrire

agli amanti è sembrata passione
per poche ore
si è saputo poi che era semplice confusione

l'incavo delle tue spalle e le dita delle tue mani (soprattutto il medio)

quella casa che mi fu si odiosa
e quella coperta che incolpavo di essere troppo calda
quando ero io a  bruciare
come mi mancano ora che mi stringo nel cappotto
cercando di tenere lontano il vento invernale

infine è pur vero che la ragione poco può contro il sentimento
invidia inadeguatezza
non sono un artista non sono un creativo
non sono bello
gli amici non mi ammirano

chi apre il cassetto e ci sono tutte le mie cosine
chi scrive riccioli d'oro con le maiuscole
chi mi scrive baby quando non me lo aspetto
chi mi fa da papà illuminato
chi mi da sempre ragione argomentandola
chi prende il caffè in pausa pranzo per tenermi compagnia
sono 6
5 punti fermi e uno mobile

commozione in camera sua
lui è due odori :
l'odore del deodorante sulla pelle sporca
e l'odore di una stanza chiusa
il nostro mondo  è precario
esiste solo per poche ore
viene interferito da chiunque passi di qui
fuori cade il governo
vittoria amara

le scatole dei rullini

le scatole dei rullini hanno un cattivo odore
e lui fa pure il fotografo
mi chiedo cosa veda di me dalla sua altezza
ogni tanto guarda la cascina circostante, gli ubriachi che ci incorniciano
Mi chiamano, devo andare

 - beh... è stato un piacere chiacchierare con te...
 - anche per me! come ti chiami?
- Marco... tu?
- Chiara, piacere
- ciao
- ciao

Non gli chiedo il numero.
Lui non me lo chiede.
Fottuti imbranati... non lo rivedrò mai più.

quando dopo il sesso mi rivesto furtivamente il più silenziosamente possibile
me ne vado capisco che non ti amo
quando nel dormiveglia tu mi abbracci agitato
non me ne vado capisco che ti amo

certi sogni non dovrebbero nemmeno esistere

voglio ridere mangiare fare sesso drogarmi
perchè dopo non c'è niente

Questo è un caso in cui risulta vera la frase 'bisogna stare attenti a ciò che si desidera'.
Ho avuto il mio amante a progetto, il mio principe co co co, ma sono in dubbio se rinnovargli il contratto.

***
martedi 19 ott 2010

sogno un principe azzurro a progetto
un amante co. co. co.
che mi faccia solo ridere
e con cui non ci sia bisogno di parlare di nulla
ma solo guardare le nuvole
e stropicciare le lenzuola bianche

Linus e Frieda

Linus dove sei ?
la tua copertina ti aspetta

con amore

Frieda

Sono ferma e salda nei miei propositi
poi basta una Sua frase
scritta nel modo più dolce
come se potesse prendersi cura di me per sempre
e sono come una banderuola nella bufera

talvolta lo schermo del computer
in mille pezzi pezzi vorrei frantumare
quando mi sembra
che mi impedisca di comunicare

raggiunsi ieri notte il punto di svolta
il punto da cui è impossibile tornare indietro
scorre via con la pioggia
tutta la sicurezza di cui ero capace un tempo
mi riporta l'alba la vecchia ansia che corrode e mangiucchia
la tua voce dentro un telefono
tu sei a un altro punto del percorso
lontano dal punto di non ritorno, mi spiegano
quindi apro gli occhi e mi addormento

effettivamente ...

è tutto stonato
dovrei chiamare l'accordatore

Linus e Frieda

Linus vorrei che un mattino quando ci svegliamo dopo aver dormito nel letto dell'ikea da una piazza e mezza che vuole le lenzuola solo dell'ikea, andassimo in stazione, a Lambrate però, prendessimo il primo treno e via ...

Frieda

Voglio un amore

sul Danubio ridevamo a crepapelle
per aver mangiato troppe caramelle
la tua lingua si parla a sputi
colazione al mattino e saluti
toccami nel nostro letto di sudore
altrimenti non provo dolore

siamo cominciati a letto e finiti a cena

Linus e Frieda

Linus non sente un coinvolgimento sentimentale nei confronti di Frieda, ma non riesce a rinunciare al loro appuntamento settimanale.

Amicizie maschili

gente con cui ho scopato
o con cui voglio scopare
o con cui sto scopando

Scrittura elementare

eri bellissimo con i capelli lunghi
e sono venuta sotto casa tua con la bici
poi abbiamo ascoltato i grilli
cantavano per noi
faceva un po' freddo
e la tua felpa è in camera mia

Linus e Frieda

Linus e Frieda

una storia.

Delle due quale?

le persone quando parlano di relazioni dicono
bisogna mettere le cose in chiaro fin da subito, stabilire delle regole
e poi dicono
non si può decidere cosa sarà, ti ci ritrovi in una relazione, non puoi deciderlo

vedo già il giorno
in cui
ubriaca
uscirò a vedere uno dei miei amanti
mentre
i miei figli guarderanno la televisione

poichè
la mia vita è una serie di ferite inferte [alle persone che mi amano]

Il sonno della ragione genera mostri

dai dimmi che ti piace
l'ho scritto per te

e aggiungo

volerla già rivedere
e rendersi conto di averla vista ieri

per ora noi la chiameremo felicità

perchè non durerà

è così eccitante per questo

Momenti di trascurabile felicità

quando la donna con cui dormo ha capito che ognuno deve dormire dal suo lato. che ci si può abbracciare prima, o quando ci svegliamo la mattina, ma quando si dorme bisogna stare ognuno per i fatti suoi. dividendo il letto con la stessa meticolosità con cui si tracciava la linea di divisione con il compagno di banco a scuola.

cit francesco piccolo

Vorrà dire che sono sana?

lavorare su se stessi è difficilissimo.
io ho scartato la tecnica di avere cosi tante cose da fare da non avere tempo per pensare.
non è stata una scelta cosciente, forse è stata dettata dalla mia pigrizia.
fatto sta che di tempo per pensare ne ho. tanto.
a volte sembra infinito.
e sgrano ogni fibra di me e dei miei rapporti e del mondo.
e fa male, manca il respiro.
siamo tutti deboli e brutti e fragili in quei momenti.
eppure non riesco a non pensare di stare mettendo un piccolissimo mattoncino ogni volta e che un giorno mi guarderò indietro e finalmente non piangerò di dolore ma di gioia.

non voglio riempirmi di te, per non traboccare

mi crogiolo nella ruvidezza dei tuoi gomiti.

la vera chiara non esiste
e io non capisco cosa tu voglia dirmi
quando pronunci queste parole

fammi male
è la mia rivoluzione sessuale

Radiosa

ricamo delle storie tra le nuvole
su una vecchietta vedo i tuoi radi capelli
sfioro con le dita il sole
per fortuna ho gli occhiali
ti prendo per mano e corro via
ti porto in montagna ti porto al mare
ti porto via
per qualche ora mi lascio amare
scompaio
e ricompaio

eccoci
non sono nessuno
vorrei ma non posso
non vorrei ma posso
pascal
infinite possibilità si spalancano davanti a me
non voglio niente
a parte un piccolo momento
ma è solo un bisogno di stasera
dettato dalla solitudine
non mi importa
non mi importa niente
ti voglio
nel mio letto
anche se non ricordo nulla di te

faccio una cosa da innamorati :)

Lontano vicino

lontano lontano
vorrei andare
lontano dai baci
lontano dalle allusioni
lontano da chi usa
da chi si lascia usare
vicino al vostro quid inesplicabile
vicino a quello che mi può cambiare
vicino a chi posso parlare
lontano vorrei danzare
balliamo?
balliamo lontano lontano?

non voglio vederti attravero i SUOI occhi.

The infinite sadness of chiarariccia

fiocchi di polline volteggiano sopra il ponte
attendo alla fermata del bus
cerco di non pensare a domani
mi sveglierò da sola
giro la chiave nella serratura
e immagino scenari che non posso nemmeno nominare
sono troppo esposta
perdo acqua da tutte le parti

penso a te.

Un paio di leggins oro sbiadito

lo leggevo vagamente confusamente
poi l'ho visto che si stagliava sul monitor
a chiare lettere
era gelosia
un cambiamento impossibile

odio i miei amici amo i miei amici
partendo dal presupposto che io abbia degli amici

andremo alla deriva
ma lo faremo insieme

a chi pensa che io sia innocua
in un certo senso lo sono
ma state attenti
una bambolina di porcella non ha morale e
i boccoli possono essere molto ruvidi
ho un piccolo filtro da qualche parte ma è molto particolare
ogni cosa che entrerà dentro di me ne uscirà pulita
ingenua
adulti-bambini, santi-peccatori
sono un cosmo incompleto

Ventura Lambrate

fuori salone 2011

così mi piace
ogni volta sembra una prima volta
si ricomincia (non da dove ci si era lasciati ma da capo)

no il filtro non lo metto

We run away but we don't know why

fuggiamo
dall'amore
dal nostro paese
dal lavoro
ma non sappiamo perchè

Io e Michele siamo la stessa persona

questa sera roberto l'ha confessato:" avrei voluto che faceste una facoltà scientifica e andaste all'estero a fare un dottorato , la trovo una carriera interessante"

Fast relationship

mi lacco le unghie con lo smalto nero.
mi sento bella, ma non trovo riscontri esterni di questo sentimento.
sarà la società ma mi sembra di consumare rapporti fast
senza tutto, qualunque cosa vi venga in mente possa avere un rapporto, questa società (o è il mio mondo?) delle fast relationship intese non solo in senso sessuale, ecco a queste relazioni manca qualsiasi cosa:
durata, intensità, pronfondità, resistenza,
non sono neanche cosi mobili, oppure essendo così ininfluenti, sono in continuo movimento ma necessitano di esserlo in misura maggiore perchè non lasciano un experience significativa quando vengono consumate.

alcune persone associano infelicità, depressione, tristezza ,visione cupa della vita con il pensiero e la filosofia a questo proposito
cito
c.:'a Milano dicei anni fa c'era più speranza'
r.:'ecco la filosofa'

I remeber you. Do you remember me?

conversazione con Chiara

Chiara mi racconta che all'inizio dicono tutti così, che non vogliono una storia seria, poi per pigrizia o per noia finiscono per cominciarne una,solitamente con la persona a cui hanno detto la frase di cui sopra.
mi torna alla mente la genesi delle storie d'amore secondo Emanuele: quando due persone continuano ad andare a letto per diverso tempo significa che hanno una relazione.
è una bella giornata di sole, ad un tratto la focaccina che stavo mangiando non mi va più.
in amore non sono stata e non sarò banale.

anniversario

mi manchi
non come una coltellata che toglie il respiro
mi manchi
come un dente che dondola e fa un po male un po piacere

io non sto bene
io non sono felice
ma non è un grido d'aiuto
so che nessuno può aiutare nessuno
ultimamente c'è troppa poca birra troppa poca gente
troppo Te
io non ti conosco io non so chi sei
sei solo la copia di mille riassunti
sei l'incarnazione di un bisogno non la sua risposta
sai che a lambrate c'è una via dei designer?
e che vorrei fare un sacco di cose con te
ma appassiranno tutte al sole
come le cose che vorrei fare con lei e lei e lei
vi amo tutte
via amo.
questa sarebbe una frase molto da Te
ripeti sempre dei pezzi di frasi che dici
chissà se ne sei consapevole
sei comunque carinissimo quando lo fai

sento che quel vuoto è destinato ad ingrandirsi sempre più

ho delle strane idee che mi frullano in testa

sai che vorrei fare stasera?
avvolgerti in una copertina
portarti a casa e tenerti un po con me
stringerti
urlare
correre
esplodere
fare nomi e congnomi
mi sento costretta in questa vita
ma non so come volare via

mi piacerebbe baciarti di giorno.

it's hard

sono fuori strada
forse non completamente
ma di nuovo
se l'errore è progresso non sto neanche sbagliando
-l'idea stessa di progresso è discutibile- progredior? palle. propongo di sostituirla con galleggiamento o sopravvivenza
seguo il flusso?
di sicuro non so quello che faccio
e nemmeno me lo ricordo
ma quello è colpa dell'alcol
i miss you
volevo chiamarti ma non l'ho fatto.

Tu mi porti in dono il vento

è il vento che con foga soffia
racchiude i volti con mani gelate
taglia il mondo intorno
semina disordine
allontana per tenere vicino
gli è impossibile accostarsi troppo
senza gelare i cuori

mantenere le distanze?

smettila di parlare, avvicinati un pò.

ale mi ha detto che questa vita la sopporti se scopi o fai qualcosa che ti piace.

quando fisso la foto di qualcuno con un sorriso inebetito
ho una cotta per la suddetta persona

mio padre vorrebbe che fossi brillante
che lo deluderò è un fatto prevedibile e inevitabile
come si può calcolare la velocità con cui una pallina lanciata su un piano inclinato percorrerà il proprio percorso
non escludo di volere un uomo come mio padre ma che mi stimi

profumi di bucato e
vivi di bugie
che pena mi fai

talvolta penso (talvolta? non faccio altro che pensare
qualcuno può dire di avermi mai visto compiere un azione?
sono cosi schifosamente cattolica
la morale si è infiltrata in me come nelle crepe l'acqua)
che i ricciolini mi abbiano salvato dalla banalità anche il cervello
è possibile che abbiano influito sul mio carattere?
la mia testa pensa continuamente senza strumenti non può quindi fare altro che sputare a volte fuori frasi incompiute con un senso solo parziale questo è dovuto alla mia pigrizia: gli piace raccontare favole
a me piace ascoltare
se parlo mi mangio le parole
se esistesse qualcosa come l'uomo e la donna
sarei una quasi perfetta mescolanza dei due
nell amore sono pigra ed egoista
una pessima amante

ti amerò così
come una caramella nella tua bocca
come argilla nelle tue braccia

quanta verità osa sopportare un uomo?
cit nietsche

sei una delle persone piu intelligenti che conosca...
lo penso davvero e c'entra con ciò che mi hai detto
cit.

sono una pianta che si nutre d'amore

ho di nuovo la testa affollata di fantasmi
che di giorno scompaiono
vivono solo qualche ora di notte
e si lasciano dietro scie di solitudine
che mi si appiccicano alla pelle come bava di lumache

spesso confondo l'amore intellettuale con quello sensuale

la conoscenza è nemica dell amore

ma se anche si trovasse il nodo da cui scaturisce tutta quella tristezza
si potrebbe scioglierlo?

per quanto riguarda l'amore invece
la conoscenza è nemica dell'amore
l'inizio di un rapporto con una persona sconosciuta reca felicità
si può giocare sui margini del proprio io
si ha l'illusione di poter essere quello che non si è
lo si immagina e lo si racconta all'altro
con la conoscenza diventa necessario confessare se stessi

storie che cominciano storie che finiscono tanto vale dirselo
l'amore che strappa i capelli è finito

non riesco a farmene una ragione
bisognerebbe accettare l'eterno ritorno ritorno dell identico
il nuovo
il progresso
sono idoli
falsi dei

farò rifare l'asfalto per quando tornerai

ti guardo in quella foto
sembri danzare
come in quel film che ho sempre voluto rivedere
in cui lei ha un vestito bianco e i sandali
danzava sul muretto
non l'ho piu ritrovato
non ritroverò piu nemmeno te
dici che vuoi partire
che qui non sei felice
ma sono cresciuta: non piangerò
un giorno quando ci sarà il sole prenderò la foto un vestito bianco
e salirò sul treno per venirti a trovare

l'amore che nasce dalla solitudine è triste e forte come la morte
(cit. irene nemirovsky)

le gru sorvegliano la crescita della città
come madri distratte
sentinelle di porte che ancora non sono
imperturbabili e alte come dei
scrutano cielo e terra

non ancora

non si è chiusa l'ultima volta la porta automatizzata che cigola
non mi sono voltata a guardarvi con occhi che trattenevano le lacrime
non ancora
vi ho vissuto come una storia d'amore
(di quelle che finiscono e non si rimane buoni amici)

è fin troppo facile spiegare certe serate amare

ma dove sei quando ho bisogno di te?
mi sento come un amante

domani è un altro giorno?

non c'è modo di dirsi addio

non ho potuto fare a meno di notare che in quella foto si nota il tuo adorabile orologio sfacciatemente verde
ma mi asterrò dal commentarla
oppure no?

io amo voi
non altri
giuro

ma

io non voglio fare la stilista ne la fotografa ne la scrittrice
è normale vero? vi prego ditemi che lo è
forse vorrei fare la buyer

non c'è quasi nulla che una birra non possa risolvere

amo ripetermi

piango piano piano
sommessamente
senza fare rumore
sai oggi ho ripercorso le stesse strade di ieri
ieri era noi due
oggi è io
ieri non ero più felice di oggi
e questo è un fatto una verità a suo modo
mi convinco alla perfezione di non avere un cervello
cosi mi permetto di non usarlo
ma la verità a volte mi punge
qualcuno potrebbe scoprirla
e io non voglio
qualcuno potrebbe avere voglia di rendere conto
e io voglio svampire
ma ora dormiamo chiudiamo in nostri begli occhietti stanchi
siamo al sicuro sai
nessuno vuole entrare davvero dentro di noi

a. piango piano lacrime fredde
tu non mi hai capito
io non ti ho capito

b. ho letto il post
odio la comunicazione tra persone
non ci è consona la sincerità
forse perchè tutto dura un attimo e poi è gia passato
ma forse questo no
ti voglio bene anche io
lo sai che è per te

mercoledi 5 gennaio
la casa è vuota e in perfetto ordine
sento un ansia addosso da solitudine che non mi fa respirare

il cambiamento mi inquieta sempre almeno in parte
non riesco a conoscerne le cause anche se lo analizzo fino a non riconoscerlo più